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Perchè l'armatura nel c.a. si corrode
Il calcestruzzo è un materiale poroso i cui pori, in condizioni normali, contengono principalmente una soluzione composta da idrossido di sodio e di potassio; in questambiente larmatura di acciaio è normal-mente protetta: infatti questa soluzione crea un ambiente alcalino, con pH > 11,5 che, in assenza di clo-ruri, fa sì che il ferro si ricopra di un sottilissimo film di ossido, il cui spessore è di pochi strati molecolari, generando condizioni cosiddette di passività, create le quali la velocità di corrosione dellacciaio è praticamente nulla.
Un calcestruzzo, correttamente confezionato e messo in opera, crea quindi, almeno in una fase iniziale, un ambiente favorevole alle armature, passivandole perfettamente.
Con la carbonatazione del calcestruzzo, o laggressione di sali (ambiente marino, agenti disgelanti) si determina però nel tempo la rottura della pellicola di ossido protettivo e si innesca la corrosione dell'acciaio; la corrosione dell'acciaio nel calcestruzzo è sostanzialmente un processo elettrochimico in cui reazioni anodica e catodica avvengono contemporaneamente sulla superficie dell'acciaio con conseguente aggressione del metallo in corrispondenza delle zone anodiche.
Nella vita delle strutture in cemento armato si possono individuare due fasi:
- una fase di innesco della corrosione, in cui si producono i fenomeni che portano al venir meno delle condizioni di passività, cioè alla distruzione locale o generalizzata del film protettivo; - una fase di propagazione più o meno veloce dellattacco, a partire dal momento in cui il film protettivo viene distrutto.
La carbonatazione, là dove raggiunge le armature, distrugge completamente il film passivo; i cloruri ne provocano, invece, una rottura localizzata, a meno che non siano presenti in tenori molto elevati; le correnti disperse lo distruggono laddove lasciano le armature per entrare nel calcestruzzo.
Sebbene i fenomeni corrosivi sulle armature siano spesso confinati a ridotte porzioni delle strutture, le loro conseguenze sono notevoli e riguardano non soltanto gli aspetti funzionali o lo stato esteriore delle opere interessate dal processo, ma anche gli aspetti strutturali e quindi le condizioni di sicurezza.
Le principali conseguenze strutturali dellattacco corrosivo sono connesse con la riduzione della sezione resistente delle armature e di conseguenza labbassamento del loro carico portante e della loro resistenza a fatica; la formazione di prodotti di corrosione che possono provocare fessure nel copriferro, una sua locale espulsione o una sua totale delaminazione; la riduzione di aderenza delle armature, che può addirittura causare la perdita di ancoraggio con gravissime conseguenze; infine, in condizioni molto particolari e solo con acciai ad elevato limite di snervamento, con cedimenti improvvisi per infragilimento da idrogeno.
I sistemi CHERECO CORROSION per la protezione dalla corrosione
CHERECO SYSTEM, in partnership con VECTOR CORROSION TECHNOLOGIES, propone in esclusiva in Italia i nuovi sistemi per la prevenzione / protezione galvaniche delle strutture in c.a.
Questi sistemi sono impiegati in particolare nella protezione delle armature e strutture metalliche presenti allinterno delle strutture in calcestruzzo e muratura.
L'impiego della tecnologia di protezione catodica produce un incremento della vita utile di strutture quali ponti, edifici, parcheggi, strutture marittime e industriali soggette a corrosione da cloruri.
GALVASHIELD XP2 e XP4
In particolare le ns. tecnologie comprendono:
- sistemi di protezione galvanica contro la corrosione - sistemi di protezione catodica a correnti impresse - trattamenti elettrochimici - sistemi per la riparazione di cavi post-tesi
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